Negli ultimi mesi, appena il tempo me lo ha permesso, ho cominciato a svegliarmi alle 6.00 del mattino per allenarmi. Può essere una camminata oppure un anti-allenamento (conoscete Federica Accio?), durata 40 minuti, stretching incluso. Ecco, durante questi ultimi 5 minuti di attività, il pensiero vola alla domanda che si pone il cervello dopo aver eseguito già uno sforzo immane nello svegliarsi e allenarsi (a digiuno!): che se magna a colazione?
Non nascondo che qualche mattina mi tolgo lo sfizio addentando una buona fetta o un buon cuscinetto di questo pan brioche buchty. L’ho scoperto grazia a Marianna, il fiordipistacchio.
Si tratta di una versione di pan brioche “panino” (significatodi buchty in Ceco) che si realizza preparando tante piccole palline e sistemandole una accanto all’altra facendole lievitare insieme. In cottura poi si uniscono ma si possono poi separare velocemente con le mani una volta cotto il bauletto.
Rispetto alla ricetta di Marianna, ho aggiunto un pochino di zucchero in più, lo ammetto: un po’ perchè amo i pan brioche leggermente più zuccherati e un po’ perchè, mangiandolo “da solo”, preferisco abbia uno lato zuccherino un po’ più spiccato. Ho anche diviso l’impasto a metà e colorato con il cacao e creare questo simpatico effetto cuscinetto bi-color.
La sensazione piacevole di macchiatone che strizza l’occhio ad un cappuccino accompagnato con un paninetto di pan brioche non può avere altro che il risultato di rendermi migliore la giornata e non solo.
INGREDIENTI (X 2 bauletti con stampo plumcake da 30 cm)
- 250 g di farina 0 o Manitoba
- 250 g di farina tipo 2 (ho usato quella di Anticamente)
- 100 g di zucchero semolato o dulcita
- 5 g di lievito di birra fresco
- 2 uova
- 100 ml di latte tiepido
- 200 ml di panna fresca
- 2 cucchiai di cacao
- 10 g di sale fino
PROCEDIMENTO
- In planetaria, versare le farine e lo zucchero e mescolare per amalgamare un po’ gli ingredienti. A parte scaldare poco poco il latte e sciogliere al suo interno il lievito di birra fresco.
- Versare il latte nella farina e azionare la planetaria a velocità media con l’attrezzo a gangio. Impastare per qualche minuto.
- A parte mescolare la panna con l’uovo. Continuare a versare sull’impasto e attendere circa 5-7 minuti in modo che si formi un impasto liscio. Aggiungere il sale a pioggia e impastare a velocità alta per 2 minuti.
- Dividere l’impasto in due parti (meglio se pesate le due parti per avere due pesi identici) e aggiungere il cacao sul secondo impasto e far assorbire il cacao all’impasto.
- Versare l’impasto in una ciotola leggermente oliata e far lievitare 2 ore e mezza in forno con lampadina accesa e un po’ d’acqua calda versata sul fondo del forno (oppure in Fresco con la funzione LIEVITAZIONE per 2 ore a 30°).
- Terminata la lievitazione, mettere in frigo l’impasto per circa mezzora e poi riprendere l’impasto e suddividerlo in tante palline da 40 g circa l’una.
- Prendere gli stampi e coprirli di carta forno leggermente bagnata. Adagiare le palline a coppie (una bianca e una al cacao oppure in fila) e mettere a lievitare per altre 3 ore con le stesse modalità della prima lievitazione (se non usate Fresco, coprite con la pellicola).
- Quando l’impasto avrà raggiunto il bordo dello stampo, si può considerare terminata la lievitazione. Sbattere un po’ di latte con un tuorlo e pennellare delicatamente il lievitato con un pennello in silicone.
- Cuocere in forno statico a 180° per 40/45 minuti. Una volta sfornato, lasciar raffreddare e poi togliere il pan brioche dallo stampo.
- Terminata la cottura ho lucidato il pan brioche con uno sciroppo fatto con 50 g di zucchero e 15 g di acqua scaldati per 5 minuti a fiamma media.
Consiglio: metà dell’impasto l’ho reimpastato insieme per creare un effetto zebrato. Ho diviso l’impasto in 3 filoni lunghi e fatto una treccia che ho poi fatto lievitare.
Potete anche tagliarlo a fette e surgelarlo per averlo sempre pronto per ogni colazione.